Il problema
La realizzazione di un nuovo piazzale commerciale sopraelevato rispetto alla sede stradale, ha evidenziato la necessità di assicurare un ridotto ingombro laterale delle rampe di accesso e del rilevato del piazzale stesso, al contempo garantendo che fossero ben integrate dal punto di vista paesaggistico. Questo ha portato all’esclusione dell’utilizzo di muri in calcestruzzo, causa il forte impatto visivo e ha limitato fortemente la possibilità di impiego di massi ciclopici, poco sostenibili dal punto di vista ambientale, a causa dell’estrazione dalle cave e del trasporto verso il cantiere.
La Soluzione
La rampa di accesso ed il piazzale sopraelevato sono stati realizzati mediante l’utilizzo di terre armate rinverdibili. Nello specifico, per questo progetto è stato scelto di utilizzare il sistema preassemblato Terramesh Verde (con paramento rinverdibile) su cui è stata poi eseguita un’idrosemina per assicurare una più rapida crescita della vegetazione.
Ogni elemento di Terramesh Verde è realizzato da un unico foglio di rete a doppia torsione di lunghezza variabile in funzione dello sviluppo delle code di rinforzo previste da progetto. Ogni elemento è preassemblato ad un foglio di rete elettrosaldata, ad un ritentore di fini e alle staffe e tiranti necessari per regolare e fissare l’inclinazione del paramento come da progetto.
Infografica Terramesh Verde, sistema preassemblato in rete a doppia torsione per la realizzazione di terre rinforzate
Questo sistema preassemblato per la realizzazione di terre armate introduce numerosi vantaggi rispetto alle terre rinforzate realizzate con casseri e geogriglie, tra cui:
- Riduzione degli sfridi: gli elementi vengono forniti con code di rinforzo della lunghezza necessaria; non sono necessarie misurazione e tagli in cantiere;
- Facilità di posa e riduzione dei tempi di cantiere: tutto quanto necessario per la realizzazione a regola d’arte della terra armata è già assemblato all’interno degli elementi di Terramesh Verde. E’ sufficiente aprire il foglio di rete a doppia torsione, assicurare le staffe ed i tiranti e posizionare il terreno di riempimento idoneo. Inoltre il Terramesh Verde è anche facilmente lavorabile in cantiere, per realizzare curve e chiusure ortogonali all’opera (vedi foto sotto);
- Maggiore durata dell’opera: grazie al rivestimento con innovativo polimero Polimac che protegge in modo più efficace il filo d’acciaio da fenomeni ossidativi, danneggiamenti meccanici e dai raggi UV;
- Ottimizzazione degli spazi e movimentazione in cantiere: i Terramesh Verde vengono forniti in pacconi di dimensioni contenute, che occupano poco spazio e sono facilmente movimentabili rispetto ai casseri e ai rotoli di geogriglia, molto più ingombranti e pesanti;
- Maggior versatilità in cantiere: ogni elemento di Terramesh Verde può essere regolato con paramento a 60°, 65° oppure 70° inclinando direttamente in cantiere il paramento. Questo si traduce in una maggior flessibilità ed adattabilità dell’opera alle esigenze durante la posa;
- Riduzione del numero di trasporti: il ridotto ingombri dei Terramesh Verde abbatte anche il numero di trasporti necessari per la consegna del materiale in cantiere. Minori trasporti si traducono in minori costi per l’impresa e minore immissione di CO2 in atmosfera.
Sulla sinistra: Rilevato in Terramesh Verde a lavori ultimati prima del rinverdimento. A destra: dettaglio della chiusura della terra armata mediante lavorazione in cantiere del Terramesh Verde
Rilevato in Terramesh Verde a rinverdimento completo. Nel dettaglio circolare si intravede la rete a doppia torsione ed il ritentore di fini. L’idrosemina eseguita direttamente sul paramento a vista, ha permesso una fitta crescita della vegetazione.
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